Vorrei pubblicare un post sulla pasta madre ed un altro sulla mia idea di dimagrire ma questo pomeriggio ho fatto in tempo a fotografare un piatto della cena di stasera.
Alle 5 c'era ancora abbastanza luce per queste due foto ed allora è nata l'idea di questo post per parlare di un impasto passpartout che io uso in innumerevoli modi e che ho copiato a Stella di sale. Rimando qui al suo blog per avere idee per dolci e salati.
La ricetta di questo impasto non l'ho mai trovata in nessuna rivista; a me ha fatto venire in mente l'impasto del "guscio" della focaccia di Recco.
E voi avete qualche ricetta trovata in un blog e che non avete più abbandonato ? : )
Verza in crosta
Ingredienti:
per il ripieno
150 gr. di cipolle bianche *
500 gr. di verza *
2 pizzichi di semi di cumino tritati
2 cucchiai di olio evo
sale q.b.
per il guscio
220 gr. di farina 00
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
1 cucchiaino raso di bicarbonato
1 pizzico di sale
100 gr. circa di acqua
semi di papavero e olio evo per spennellare
Preparazione:
In un tegame antiaderente far appassire dolcemente nell'olio le cipolle tagliate a fettine sottili. Aggiungere la verza tagliata a listarelle, mezzo bicchiere d'acqua e far cuocere. Infine unire il cumino ed aggiustare di sale.
Quando la verza si è raffreddata, mescolare su una spianatoia tutti gli ingredienti per la pasta: bisogna ottenere un impasto molto morbido ma non appiccicoso.
Stenderlo con il mattarello a formare un quadrato di circa 25 cm di lato, distribuirvi la verza e racchiuderla nella pasta chiudendo bene i bordi.
Spennellare con l'olio e ricoprire con semi di papavero. Infornare a 180° ( forno statico) per 30 minuti.
Servire tiepido.
* peso delle verdure già mondate.
12 commenti:
Questa preparazione è molto invitante!
La pasta così preparata è decisamente perfetta per esaltare questo ripieno tutto di stagione!
baci baci
Questa ricetta è pazzesca e il resto del blog non è da meno! Sei stata una bellissima scoperta.
Ecco, sono in classe in attesa dei miei alunni ed ora ho il pensiero che DEVO provare questo impasto!
Lo usi anche per i dolci?
grazie sono contenta che ti piaccia :-)
@ Manuela e Silvia, Alessandra
grazie dei complimenti....immeritati !!
: )
@ Araba
io questo impasto lo uso sia per il dolce che per il salato.
Ad esempio ci preparo una torta con ripieno di ricotta, grano cotto e canditi..insomma il ripieno della pastiera napoletana ( senza uova)...con la buccia :))
E poi in estate ci preparo torte di frutta con frutta molto matura.
Baci e buon lavoro !!!
:))
@ Stella
Appena posso provo anche la tua frolla con l'olio ( quella in versione con il tuorlo e quella senza)
: )
senti lasciamo perdere il post di quelli che devono dimagrire e approfondiamo questo....devo davvero provare questo impasto...e mi hai fatto venire voglia di focaccia di recco!!!! un bacione
@ Lo
che vuoi che ti cucini con questo impasto ?
Dolce o salato ?
E per quanto riguarda la focaccia di Recco quando provi l'impasto basta che metti dentro della crescenza, spennelli la superficie con olio evo, inforna ed eccola pronta !
: ))
ma io farei un dolce e un salato no??? e per la focaccia di recco ....mi manca giusto la crescenza, ma nei prossimi giorni passo in latteria :)
@ Lo
per la focaccia di Recco metti uno o due cucchiai di olio in più e uno o due cucchiai di acqua in meno, e lascia riposare una ventina di minuti sotto una pentola calda ciò renderà la pasta più facile da tirare con i polpastrelli mettendo le dita sotto.
La crescenza lasciala a mucchietti e non stenderla.
grazie per le dritte sei fantastica... e non so se l'arancione è il colore della saggezza...ma sicuramente della gioia :)
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