venerdì 15 maggio 2009

L'abnegazione




Ho letto ieri sul Corriere della Sera un articolo di David Brooks che parla del falso mito del talento naturale (l'articolo originale è apparso sul New York Times il 30 aprile scorso).

"Ai nostri giorni, predomina l'opinione che persino le speciali e precoci doti di un Mozart non fossero affatto conseguenza di qualche dono innaturale innato. Le sue prime composizioni non presentano meriti particolari, appaiono piuttosto rimaneggiamenti di opere altrui. Sin dalla più tenera età, Mozart fu un buon musicista, ma in nessun modo si sarebbe distinto dai nostri bimbi prodigio. Quello che contraddistingue Mozart, e questo lo abbiamo capito oggi, è un tratto in comune con Tiger Woods, ovvero un'ottima capacità di concentrazione ed un papà deciso a coltivare il talento del figliolo. Fin da bambino, Mozart si esercitava costantemente al pianoforte e ben presto raggiunse le 10 mila ora di pratica, sulle quali avrebbe costruito in seguito la sua carriera"

A fondamento di tale affermazione Brooks porta due studi recenti: "The Talent Code" di Daniel Coyle e "Talent Is Overrated" di Geoff Colvin. Entrambi individuano alla base dell'eccellenza la capacità di sviluppare procedure di esercitazione consapevoli, inflessibili e ripetitive.

"La ricerca spoglia i grandi successi del loro alone di magia ma ribadisce un fatto che è spesso trascurato: il dibattito pubblico oggi è dominato dalla genetica e da ciò che saremmo 'programmati' a fare, ed è vero che il nostro patrimonio genetico gestisce le nostre potenzialità. Ma non dimentichiamo che il cervello è anche straordinariamente plastico. Noi ci costruiamo attraverso il comportamento. Nelle parole di Coyle, non conta chi siamo,ma quello che facciamo."

Certamente una tesi assolutistica ma piena di spunti interessanti ! :)



Rotolo di lonza al limone
(Cucina moderna, aprile 2009...con minime variazioni)

Ingredienti:

1,200 kg di lonza di maiale
150 g di cipollotti freschi con il gambo (già puliti)
1 limone bio
2 rametti di rosmarino
1/2 (mezzo) cucchiaio di zucchero
1/2 (mezzo) bicchiere di vino bianco
2oo ml di acqua
olio evo q.b.
sale q.b.
pepe q.b.


Preparazione:

Tagliare a striscioline la buccia del limone e farle bollire con lo zucchero e l'acqua per 10 minuti.

Scottare i cipollotti in acqua salata per pochi minuti; poi scolarli e farli asciugare bene su un canovaccio.

Tagliare la lonza in modo da ottenerne un rettangolo e stendervi sopra i cipollotti (alternando gambi e teste).
Cospargere con la metà delle striscioline di limone, un pò di aghi di rosmarino, sale e pepe.

Arrotolare la carne e legare con uno spago (tutte le istruzioni si possono trovare
qui). Far rosolare l'arrosto nella teglia di cottura con un filo d'olio; bagnarlo con il vino e trasferirlo in forno caldo a 200°. Cuocere per circa 40 minuti. Per evitare che asciughi troppo si può iniziare la cottura coprendo la teglia con alluminio.

Una volta pronto aspettare almeno 20 minuti prima di tagliarlo e servirlo per evitare che i sughi dell'arroso vadano persi tagliandolo.
Servire le fette guarnite con le rimanenti listarelle di limone.

mercoledì 13 maggio 2009

Il tempo è elastico








Dubito sempre un pò quando qualcuno mi dice che non ha potuto dedicarsi a fare questa o quest'altra cosa per mancanza di tempo.

Se si ha passione nel fare le cose o se vogliamo fare qualcosa per gli altri allora c'è anche il tempo da dedicarvi...forse rimandando pure di qualche giorno o settimana ma sempre con l'idea di trovare il tempo per farlo.


Le foto sopra non rendono giustizia ad un pane morbidissimo che preparo spesso e che si può conservare a lungo....è la mia versione del pancarrè di Adriano che trovate
qui; ho sostituito il burro con l'olio e accorciato i tempi utilizzando la mdp ed un pò di lievito in più.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta
MDP, Bauletti & Co. del Criceto Goloso.




Pane bianco morbido al latte e olio (con lecitina)

Ingredienti:

500 gr. di farina 0 (9% di proteine)
300 gr. di latte fresco intero
2 cucchiai di olio evo
2 cucchiaini di sale
10 gr. di lievito di birra fresco
3 cucchiai di acqua tiepida
1 cucchiaino di lecitina di soia

olio evo per la teglia
latte per spennellare


Preparazione:

Ho utilizzato la mia mdp Clatronic; ho inserito la farina, il latte, l'olio, il sale ed il lievito nel cestello ed ho impostato il programma per pane bianco che ha la durata di 3 ore e 50 minuti (con i primi 20 minuti che servono per riscaldare gli ingredienti).
Al primo beep ho aggiunto l'acqua in cui ho fatto sciogliere la lecitina di soia.
Ad un'ora e 50 minuti dalla fine del programma ho interrotto il programma e lasciato lievitare nella mdp per un'altra ora.

Ho preso l'impasto e lasciato lievitare sulla spianatoia coperta da una ciotola per un'altra mezz'ora. Ho poi fatto due volte le pieghe del primo tipo come spiegato da Adriano
qui ed ho allargato delicatamente l'impasto fino ad avere un rettangolo lungo una volta e mezza la teglia da plumcake e poco più largo della teglia (bisogna stendere l'impasto delicatamente con le mani e non con il mattarello).

Ho attorcigliato il terrangolo di pasta su se stesso (come se volessi strizzarlo) e l'ho appoggiato nella teglia da plumcake unta con un filo d'olio ed ho spennelato il pane con il latte.

Ho lasciato lievitare fino a quando il forno non ha raggiunto la temperatura di 220° ed ho infornato lasciando accesa solo la resistenza inferiore. Dopo 15 minuti ho abbassato la temperatura a 180° ed ho acceso anche la resistenza superiore.

Ho sfornato e lasciato raffreddare il pane in un canovaccio di cotone.


venerdì 8 maggio 2009

Il gelato alla fragola



A casa mia vive una piccola maestra; chiacchiera sul balcone :

"Laura, con chi parli ?"
"Con il vento che muove le foglie"



Gelato alle fragole

Ingredienti:

250 gr. di fragole pulite e tagliate a pezzetti*
120 ml di latte fresco intero
200 ml di panna fresca
100 gr. di zucchero
1 cucchiaio di succo di limone

Preparazione:

E' preferibile avere tutti gli ingredienti freschi di frigo (comprese le fragole tagliate a pezzetti e lasciate qualche ora in frigo).
Frullare le fragole con lo zucchero ed il succo di limone.
Aggiungere la panna ed il latte.
Far mantecare nella gelatiera per 30 minuti.


* Si possono sostituire le fragole con pesche, albicocche o prugne; è la mia versione di gelato alla frutta senza uova.

giovedì 7 maggio 2009

Il sole del mattino ( 4a Parte)



Ho ancora una ricetta per un dolce della nostra colazione....prima o poi le raccoglierò in un pdf.

E' una ciambella all'arancia semplice semplice ma molto profumata con cui stiamo facendo colazione in questi giorni.



Ciambella con l'arancia

Ingredienti (per una teglia a ciambella di 26 cm di diametro)

180 gr di buccia (senza parte bianca) e spicchi (senza semi) di un'arancia bio
400 gr. di farina 00
200 gr. di zucchero
3 uova
100 gr. di burro
1 bustina di lievito per dolci (cremor tartaro + bicarbonato di sodio)
burro e farina per lo stampo


Preparazione:

Con un rigalimoni o un pelapatate sbucciate l'arancia (senza prendere la parte bianca che ha un retrogusto amaro) e tagliate a pezzetti gli spicchi (togliendo i semi). Passate al mixer in modo da avere un liquido omogeneo.

Montare le uova con lo zucchero, aggiungere l'arancia frullata e, un pò alla volta,la farina. Mescolare bene ed infine aggiungere il lievito. Versare l'impasto nello stampo imburrato ed infarinato.

Infornare a 180° (forno statico) per circa 40 minuti
.

Tornare indietro


Ieri mattina sono andata in libreria, da sola, senza fretta e mi sono ricordata la sensazione di solitudine che provavo nei miei anni di università e che mi spingeva ad andare a comprare un libro che mi facesse compagnia.

Adesso ho meno tempo...e meno dolore.


Quiche agli asparagi verdi ed ai pomodori datterini

Ingredienti (per una teglia di 28 cm di diametro)

per la pasta brisèe
300 gr. di farina 00
150 gr. di burro
50 gr. circa di acqua
qualche foglia di maggiorana tritata
1 cucchiaino di sale
per il ripieno
270 gr. di asparagi già cotti al vapore
140 gr. di pomodori datterini maturi
3 uova
200 gr. di panna
sale q.b.
timo q.b.


Preparazione:

Utilizzando tutti gli ingredienti a freddo preparare la pasta brisèe aromatizzata alla maggiorana. Se è necessario farla riposare qualche minuto in frigo e poi stenderla con il matterello direttamente sulla carta forno. Ricoprire la base della teglia ed i bordi.

Tagliare a metà i datterini e gli asparagi a pezzetti delle stesse dimensioni dei pomodori.
Mischiare le uova, la panna, il sale ed il timo ed aggiungere la verdure.

Versare il ripieno sul guscio di pasta brisèe ed infornare a 180° (forno ventilato) per 40 minuti o per il tempo necessario affinche la quiche sia asciutta e la base dorata e croccante.

Servire tiepida.

lunedì 4 maggio 2009

Un lungo week end con Daniel Sempere



"Mi ascolti, Daniel. In genere il destino si apposta dietro l'angolo, come un borsaiolo, una prostituta o un venditore di biglietti della lotteria, le sue incarnazioni più frequenti. Ma non fa mai visite a domicilio. Bisogna andare a cercarlo"

Carlos Ruiz Zafòn, L'ombra del vento, Mondadori

Daniel Sempere??!!!.......Chi è costui ??? :)))
Daniel Sempere non è l'ultimo chef di grido che tiene corsi per pochi iniziati ma il protagonista del romanzo di Zafòn, L'ombra del vento.
L'ho letto approfittando del lungo fine settimana, dopo che era rimasto nel disordine della mia libreria per alcuni mesi.

Dopo le prime 60 pagine faticose da leggere perchè molto "di maniera" mi sono lasciata prendere dalla trama....non pensando al fatto che ogni capitolo inizia con la descrizione metereologica delle strade di Barcellona :)

E così ho passato tre giorni con Daniel Sempere; nel contempo, con il libro appoggiato sul tavolo di cucina o vicino al pc, ho anche preparato due ricette strepitose: la crema al cioccolato e nocciole (simil- Nutella) della
Polpetta Perfetta e la pizza al piatto con il metodo poolish di Adriano (quest'ultima l'avevo già provata qui, ....ma accorciando i tempi).


Sabato mattina non vedevo l'ora di andare al grande supermercato per comprare tutti gli ingredienti della crema al cioccolato....ma nel caos di mezzogiorno......quando non c'è spazio per spostarsi con i carrelli se non in file ordinate e lente e pensi oddio sembra un formicaio :).... ho dimenticato di comprare l'olio di riso.

Così il pomeriggio sono andata al piccolo supermercato vicino casa e sul tardi ho preparato la simil-Nutella.

L'ho assaggiata ancora calda ripulendo con il cucchiaio la pentola ed era veramente goduriosa. La domenica mattina l'abbiamo mangiata fredda di frigo spalmata sul pane e stamattina a temperatura ambiente spalmata sulle fette biscottate.....il problema adesso è smetterla di mangiarla ! :)

Crema al cioccolato e nocciole (ovvero la simil-Nutella di Polpetta Perfetta)

Ingredienti:

100 gr nocciole tostate e spellate
200 gr cioccolato fondente (minimo 45% di cacao)
100 gr cioccolato al latte
150 gr zucchero
160 gr latte fresco intero
90 ml di olio di riso
i semi di mezzo baccello di vaniglia

Preparazione:

Ho tritato nel mixer le nocciole con una parte dello zucchero fino ad ottenere una pasta un pò sabbiosa.
Ho poi tritato separatamente i due cioccolati con lo zucchero.
Ho messo tutti gli ingredienti a cuocere a bagnomaria, girando continuamente fino a quando il cioccolato si è sciolto e la crema è diventata omogenea. Ho invasato, fatto raffreddare e riposto in frigo (dove si conserva per circa 15 giorni).
E' consigliabile toglierla almeno mezz'ora prima dal frigo prima di mangiarla.


Tra sabato e domenica ho anche rifatto la pizza poolish cotta nel Fornetto Ferrari seguendo alla lettera le istruzioni di Adriano (ma metà dose).

Pizza al piatto con metodo poolish di Adriano

Ingredienti:

per il poolish:
250 gr. di farina manitoba
250 gr. di acqua
1,5 gr di lievito di birra fresco
per l'impasto:
135 gr di farina 0
40 gr. di semola rimacinata di grano duro
12 gr. di sale
15 gr. di olio

Preparazione:

ore 23:00 di sabato
Ho preparato il poolish nella macchina del pane ed ho lasciato lievitare lì l'impasto.

ore 10:00 di domenica
Ho aggiunto semola e farina 0 all'impasto a due cucchiaiate alla volta lasciando lavorare bene nella macchina del pane. Infine ho aggiunto olio e sale e lasciato riposare per mezz'ora.
ore 11:00
Ho diviso l'impasto in tre panetti di circa 220 gr. l'uno ed ho messo a lievitare in un recipiente chiuso nella parte più fredda del frigo.

ore 17:00 (due ore prima della cottura)
Ho tolto dal frigo il recipiente con i panetti.

ore 19:00
Le pizze sono pronte per essere stese e farcite (in superficie si formano delle bolle che non bisogna rompere e che danno croccantezza al risultato finale).






Tra un impasto e l'altro ho anche preparato un gelato alle fragole...ma questa è un'altra storia ! :)

sabato 2 maggio 2009

Cucino più che scrivere

Cucino di più di quanto scriva sul blog e corro il rischio di dimenticare le ricette .
E' ora che metta mano agli arretrati :)

Questo plum cake salato è fatto con le olive condite e con i pomodori secchi sott'olio.

Quand'ero piccola mangiavo il pane con le olive nere sott'olio adesso qui non ne trovo tranne quelle condite e piccanti del banco gastronomia di qualche buon supermercato.




Cake rustico ai sapori del mediterraneo

Ingredienti:

250 gr. di farina 00
100 gr. di semola rimacinata di grano duro
140 gr. di olive nere denocciolate sott'olio o condite o in salamaia * (pesate senza nocciolo)
40 gr. di pomodori secchi sott'olio
3 uova
200 gr. di latte
1 pizzico di sale
origano fresco q.b.
maggiorana fresca q.b.
1/2 (mezza) bustina di lievito istantaneo per torte salate (8 gr.)

Preparazione

Unire farina e semola, il pizzico di sale, le uova, le erbe aromatiche tritate ed il latte.
Tagliare le olive ed i pomodori a pezzetti ed unirli al composto. Mischiare bene ed infine aggiungere il lievito.

Versare l'impasto in una teglia da plumcake ricoperta da carta da forno bagnata e strizzata ed infornare a 200° per 40 minuti.
Prima di sfornare fare la prova stecchino.

* Il plum cake è molto piccante se si usano solo olive piccanti; di solito io uso una parte di olive nere in salamoia o alla greca.