sabato 7 novembre 2009

Ancora con la pasta madre di Lo.....una pasta brioche versatile




Un impasto per i dolci....e per i salati : )

Un impasto con cui fare cornetti ripieni di marmellata e spennellati con uovo ed un pò di latte,... oppure piccole brioches glassate con farina, zucchero e acqua e ricoperte di granella di zucchero,... oppure piccoli panini spennellati con tuorlo d'uovo e ricoperti con semi di papavero o sesamo e da farcire con salumi vari.



Pasta brioche semi-dolce

Ingredienti per 24 cornetti, brioches o panini da circa 50 gr. ognuno:

580 gr. di farina manitoba (del supermercato)
100 gr. di pasta madre rinfrescata da 8 ore
190 gr. di acqua
100 gr. di zucchero
100 gr. di burro
2 uova (100 gr.)
semi di vaniglia
1 cucchiaino di sale fino

Lievitazione: 8 h + 8 h a 20°.


Preparazione:

Nella macchina del pane ho mescolato la pasta madre con l'acqua a temperatura ambiente, ho aggiunto la farina, il burro a pomata e le uova. Quando ho ottenuto un impasto omogeneo ho aggiunto lo zucchero ed i semi di vaniglia. Infine il sale.

Ho lasciato lievitare l'impasto in una ciotola coperta da pellicola per 8 ore.

Ho ripreso l'impasto e l'ho diviso in tre parti uguali. Per i cornetti ho steso ognuna fino ad ottenere un disco di 28 -30 cm di diametro; ed ho diviso ciascun disco in 8 triangoli. Per le brioches ho diviso ciascun panetto in 8 palline da circa 50 gr. l'una.

Mettere un cucchiaino di marmellata in ciascun cornetto...oppure arrotolarli vuoti e farcirli dopo la cottura.

Lasciar lievitare altre 8 ore.

Spennellarli o glassarli nel modo che più piace ed infornare a 200° per 15-18 minuti....o comunque fino a quando non sono dorati.

giovedì 5 novembre 2009

Rendere grazie




E' arrivata in un guscio di carta d'argento in una scatola su cui è dipinta una gallina nera la pasta madre di Lo.

L'ho rinfrescata un paio di volte e poi ho provato a fare una focaccia.
Ho sfornato focacce finché non sono arrivata a questa...che ritengo sia adatta come ringraziamento per un dono così prezioso.



Focaccia con pasta madre

Ingredienti per 2 teglie tonde di 28 cm di diametro o 2 teglie rettangolari 30 x 23 cm

500 gr. di farina 00
250 gr. di pasta madre rinfrescata da 3 ore
140 gr. di latte parzialmente scremato
140 gr. di acqua
4 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino raso di zucchero
2 cucchiaini colmi di sale fino


per la salamoia:
6 cucchiai d'olio evo
3 cucchiai d'acqua
sale q.b.

Lievitazione: 5 h + 5 h a 20°



Preparazione:

Nella macchina del pane ho mescolato la pasta madre con l'acqua ed il latte a temperatura ambiente. Ho aggiunto, poi, la farina, lo zucchero e l'olio ed ho fatto impastare finché la pasta non ha incordato. Infine ho aggiunto il sale.

Ho messo a lievitare l'impasto in una ciotola coperta da pellicola per 5 ore a 20°.
Ho ripreso l'impasto, l'ho sgonfiato e diviso in due panetti. Ai panetti ho dato 3 pieghe del secondo tipo di quelle indicate da Adriano qui, ho atteso 15 minuti ed ho disteso l'impasto sulle due teglie oliate.

Ho lasciato lievitare altre 5 ore l'impasto nelle teglie coperte da pellicola.
Prima di infornare con le punta delle dita ho fatto dei buchetti sulla superficie delle focacce e vi ho distribuito la salamoia. Ho infornato a 200° per 15 minuti.


Post scriptum del 18 dicembre: Se li avete a disposizione sostituite 40 gr. di farina 00 dell'impasto con 30 gr. di fiocchi di patate e 10 gr. di farina maltata.

martedì 3 novembre 2009

Una rosa è una rosa




"La verità è che nella vita puoi scegliere di essere triste e sentirti triste o di essere felice ed esserlo davvero, sta a te decidere. Ogni giorno "
(Tammy Duckworth)

Ho incontrato Tammy Duckworth nel libro di Mario Calabresi "La fortuna non esiste".
Calabresi ha scritto un saggio o meglio il reportage di un viaggio negli Usa durato due anni durante il quale ha cercato persone che hanno avuto la forza (ed il coraggio) di ricominciare quando molti altri avrebbero rinunciato sentendosi sconfitti.

In un capitolo c'è Tammy Duckworth, cioè questa signora di cui parla Wikipedia qui.
Ma quello che si trova su internet non vale una sola riga del racconto che ne fa Calabresi.


Non esiste la fortuna, esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione
(Seneca)



Torta di rose al cardamomo e cannella


Ingredienti: ( per una teglia di 28 cm di diametro)

530 gr. di farina manitoba (del supermercato)
100 gr. di pasta madre appena rinfrescata
120 gr. di zucchero
150 gr. di latte
4 bacche di cardamomo verde
90 gr. di burro
2 uova
1 cucchiaino raso di sale fino

50 gr. di burro morbido
80 gr. di zucchero
2 cucchiaini di cannella

Tempi di lievitazione: 9 h + 9 h a 20°


Preparazione:

Nella macchina del pane ho mescolato la pasta madre con il latte ed il burro a temperatura ambiente. Quando la pasta madre si è mescolata bene con i liquidi ho aggiunto la farina e le uova.
Nel frattempo ho passato al mixer lo zucchero ed i semini estratti dalle bacche di cardamomo e li ho aggiunti all'impasto.
Quando l'impasto ha cominciato ad incordarsi ho aggiunto il sale.
Ho preso l'impasto e l'ho messo a lievitare in una ciotola coperta da pellicola alimentare e sopra, ho appoggiato un panno.
Bisogna far lievitare fino al raddoppio. Con una pasta madre rinfrescata due volte successive nel giro di 24 ore e lasciando l'impasto ad una temperatura ambiente di 20° il mio impasto ci ha impiegato circa 9 ore.

Ho preso l'impasto e, utilizzando poca farina, l'ho stenso sulla spianatoia fino ad ottenere un rettangolo di circa 60 x 30 cm.
Ho montato a crema lo zucchero, il burro e la cannella e li ho stesi sul rettangolo dell'impasto. L'ho arrotolato dal lato lungo e l'ho tagliato in 9 pezzi uguali....pù o meno : ))

Li ho distribuiti nella teglia coperta da carta forno. Ho lasciato lievitare altre 9 ore a 20°. La torta deve gonfiarsi in modo tale che quando con un dito si schiaccia sull'impasto questi ritorna a sollevarsi velocemente quando si toglie il dito.

Ho infornato a 200° per 20 minuti e poi ho lasciato cuocere per altri 10 minuti a 180°.
Prolungare la cottura se è necessario perché il burro del ripieno sciogliendosi tende a rallentare la cottura della torta.
Lasciar raffreddare, spolverizzare con zucchero a velo e servire.