Ho aspettato che la mia famiglia si trasformasse in una di quelle famiglie da telefilm americani prima di smettere di guardarli.
Ho aspettato la giustizia dei tribunali prima di aspettare la giustizia di Dio.
Ho aspettato che il ragazzo che amavo al liceo si innamorasse di me prima di capire che amore non ne aveva.
Ho aspettato di capire la trama della mia vita leggendo centinaia di romanzi.
Ho aspettato i miei figli.
Aspetto che mio figlio inizi a camminare.
Aspetto di convincere mia figlia a non ciucciarsi più il dito.
E stamattina, nonostante il ghiaccio sul balcone, ho iniziato ad aspettare la primavera.
Cavoletti di Bruxelles con uvetta e pinoli
600 gr. di cavoletti già puliti
3 cucchiai di olio evo
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino piccante
50 gr. di pinoli
80 gr. di uvetta sultanina
sale q.b.
Preparazione:
Tagliare i cavoletti a metà e cuocerli in acqua salata bollente fino a metà cottura. Scolarli e tenerli da parte.
In un tegame far soffriggere dolcemente nell'olio evo lo spicchio d'aglio ed il peperoncino, aggiungere i cavoletti, l'uvetta ed i pinoli. Far cuocere, aggiustare di sale, togliere l'aglio ed il peperoncino e servire.
E' un ottimo accompagnamento per carni alla griglia.
2 commenti:
Anche io ho tanta voglia di primavera e di colore...così mi riempio la casa di oggetti, cuciti da me, super colorati ;-)
I cavoletti li ho mangiati una volta sola ma non mi son piaciuti. Mi stuzzica la tua versione con peperoncino.
Buona serata, un bacio a tutti :-)
ecco...aspettare cose meravigliose e sane e insane....secondo me se non ora domani...osserva bene il primo ramo vicino...forse ti accorgi che quello che aspetti è già iniziato
un abbraccio
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