domenica 21 giugno 2009

Il sole del mattino ( 5a Parte)



"L'invidia è la religione dei mediocri. Li consola, risponde alle inquietudini che li divorano e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime e consente di giustificare la loro grettezza e la loro avidità fino a credere che siano virtù e che le porte del cielo si spalancheranno solo per gli infelici come loro, che attraversano la vita senza lasciare altra traccia se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere, e se possibile distruggere, chi, per il semplice fatto di esistere e di essere ciò che è, mette in risalto la loro povertà di spirito, di mente e di fegato. Fortunato colui al quale latrano i cretini, perché la sua anima non apparterrà mai a loro"
"Amen" conveniva don Basilio. "Se lei non fosse nato ricco, avrebbe dovuto fare il prete. O il rivoluzionario. Con sermoni così, crolla contrito persino un vescovo"
Carlos Ruiz Zafòn, Il gioco dell'angelo, Mondadori

Se la mattina soffia in cucina un refolo di vento metto sulla piastra i pancakes allo yogurth. Se invece il caldo è già sceso mangiamo il ciambellone di Adelaide Melles preparato la sera tardi quando con il buio arriva anche il fresco.

Non riesco mai a lamentarmi del caldo della pianura perché i giorni estivi benché umidi ed appiccicaticci portano molta più luce del sole.

Pancakes allo yogurth

Ingredienti (per 8 pancakes di 10-12 cm di diametro)

120 gr. di farina 00
2 cucchiaini di zucchero
1/2 (mezzo) cucchiaino di sale
1 cucchiaino di lievito per dolci (cremor tartato + bicarbonato di sodio)
300 gr. di yogurth bianco cremoso
1 uovo
un pizzico di cannella in polvere
un pizzico di noce moscata grattugiata
un pò di olio evo per la piastra
sciroppo d'acero o miele liquido per servirli


Preparazione:

Setacciare la farina e aggiungere gli altri ingredienti secchi, infine lo yogurth e l'uovo sbattuto. Amalgamare bene. Dovrà risultare una pastella abbastanza consistente.

Riscaldare una piastra o una teglia antiaderente fino a quando spruzzandola con alcune gocce d'acqua queste saltellano e poi evaporano. Quando la piastra ha raggiunto la giusta temperatura ungerla con un foglio di carta da cucina imbevuto di olio evo; disporvi alcuni mucchietti di impasto e stenderli con il dorso di un cucchiaio per avere dei pancakes rotondi.
Quando sulla superficie del pancake compaiono delle bolle (dopo 3 o 4 minuti) girarli e farli cuocere sull'altro lato.

Impilati si mantengono caldi a lungo (anche troppo.....vista la stagione).

Servire con il classico sciroppo d'acero o con miele liquido.



Ciambellone di Adelaide Melles

Ingredienti:
(con mie piccole modifiche)

250 gr. di zucchero
250 gr. di farina 00
3 uova (170 gr.)
130 gr. di olio di riso
130 gr + 30 gr. di acqua
la buccia grattugiata di un limone
la punta di un coltello di semi di vaniglia
3 cucchiai di rum
1 bustina di lievito per dolci (cremor tartato+ bicarbonato di sodio)
1 cucchiaio di cacao amaro
burro e farina per lo stampo


Preparazione

Con le fruste elettriche alla massima velocità lavorare per 5 minuti le uova con lo zucchero, la buccia di limone e la vaniglia.

Abbassare la velocità ed aggiungere i 130 gr. di acqua e l'olio di riso.
Unire il rum e la farina setacciata. Infine aggiungere il lievito.

Versare i 2/3 dell'impasto in una teglia da ciambella precedentemente imburrata ed infarinata. Al resto dell'impasto aggiungere il cacao ed i 30 gr. di acqua amalgamando bene in modo che non si formino grumi. Versare l'impasto al cacao su quello bianco e disegnare dei ghirigori con un cucchiaio in modo da avere l'effetto marmorizzato.

Infornare a 180° per 40 minuti (i primi 20 minuti tenendo acceso il forno solo nella parte bassa). Prima si sfornare assicurarsi che il ciambellone sia di un bel colore dorato....perchè tende ad afflosciarsi.

2 commenti:

Mary ha detto...

Che fame con questa buona colazione!

Zucchero & Cannella ha detto...

Mary, grazie di essere passata da qui....così ho scoperto anch'io il tuo blog! :)